
Il Gran Premio di Francia è stato il primo “Gran Premio” della storia automobilistica: la prima edizione si svolse nel 1906; in seguito è stata una gara automobilistica valida per il Campionato del Mondo di Formula 1 dal 1950 al 2008, ad eccezione dell’edizione 1955, cancellata a causa del disastroso incidente alla 24 ore di Le Mans.
A differenza di altri gran premi storici, quello di Francia ha cambiato molto spesso sede, venendo ospitato in diversi circuiti; inoltre è stato l’unico gran premio, assieme a quelli di Gran Bretagna e d’Italia ad essere presente nel calendario della Formula 1 sin dal 1950.
La prima corsa considerata come Gran Premio di Francia risale al 1906, ma la denominazione rimase sino al 1967 “Grand Prix de l’Automibile Club de France”. La denominazione di “Gran Prix de France” con tanto di indicazione di prima edizione fu nel 1968.
La FIA annunciò inizialmente che dal campionato 2008 il gran premio non si sarebbe più corso a Magny-Cours, ma nella capitale francese Parigi, forse addirittura in un circuito nuovo di zecca all’interno del parco divertimenti Disneyland.
Successivamente la FIA confermò per la stagione 2008 la localizzazione a Magny-Cours, mentre sembrava più probabile un trasferimento dal 2009 o dal 2010.
Il 12 maggio 2008, Bernie Ecclestone annunciò che dal campionato 2009 il gran premio non si sarebbe più corso a Magny-Cours; pertanto, in assenza di altri candidati credibili, il Gran Premio non fu incluso nel calendario della stagione 2009. Nel giugno 2012 venne prospettato il ritorno del Gran Premio, da tenersi sul Circuito Paul Ricard, probabilmente a fine agosto successivamente l’assenza dei fondi necessari fece abbandonare il progetto.
Nel maggio 2014 il circuito francese di Magny-Cours annunciò la sua volontà di rientrare nel calendario iridato per ospitare il Gran Premio a partire dalla stagione 2015; Ecclestone invece negò che la Formula 1 potesse tornarci nell’immediato futuro. A dispetto di ciò, due anni dopo lo stesso Ecclestone indicò come probabile una gara al Paul Ricard, per la stagione 2018, prospettiva poi effettivamente verificatasi.